Nella fase A di quella addestrativa l’obiettivo principale non è l’esecuzione del comando ma l’attivazione mentale del cane, mi interessa che il cane percepisca i comportamenti produttivi e impari gli autocontrolli.
Quando insegno al cane ad eseguire il “seduto” in realtà insegno al cane a stare concentrato durante la sessione addestrativa, alleno il suo autocontrollo, lo alleno a costruirsi delle immagini mentali, rafforzo la mia leadership e la nostra coesione.
Solo nella fase B di quella addestrativa mi soffermo sull’esecuzione perfetta dell’esercizio/comando, spesso attraverso il clicker training di Karen Pryor, il modellaggio di Skinner, l’apprendimento strumentale di Thorndike.
In ultimo rinforzo le associazioni positive attraverso il rinforzo intermittente di Skinner e il quadrifoglio di Inki Sjosten.